Hostility experienced by LGBT+ people in Italy. An analysis of statistical sources.

Authors

  • Pietro Demurtas IRPPS-CNR
  • Beatrice Busi IRPPS-CNR
  • Stefano Daddi Unicusano

Abstract

At the European level, Italy is characterized by taking partial steps toward recognizing the rights and protections reserved for LGBT+ people. Moreover, a still significant proportion of the population does not share the idea that LGBT+ people should have the same rights as heterosexual people, although they often acknowledge that they are discriminated against. In order to promote the full enjoyment of the human rights of LGBT+ people, it is necessary to question the ways in which hostility toward them is manifested. This report aims to shed light on this issue, starting with a reflection that highlights the limitations of some of the concepts most often adopted to describe it, such as homophobia or hate crimes. Then, referring to statistical data recently carried out in Italy, it analyzes the discrimination and victimization suffered by LGBT+ people, highlighting on the one hand its structural dimension and, on the other, the consequences that occur at the individual level.

Author Biographies

Pietro Demurtas, IRPPS-CNR

Nel panorama europeo, l’Italia si caratterizza per aver adottato misure parziali verso il riconoscimento dei diritti e delle tutele riservate alle persone LGBT+ e, d’altro canto, una quota ancora rilevante della popolazione non condivide l’idea che queste debbano avere gli stessi diritti delle persone eterosessuali, sebbene spesso riconosca che sono discriminate. Proprio nella prospettiva di favorire il pieno godimento dei diritti umani delle persone LGBT+, è necessario interrogarsi sulle modalità attraverso cui si declina l’ostilità nei loro confronti. Il presente rapporto intende far luce su questo tema, partendo da una riflessione che mette in evidenza i limiti di alcuni dei concetti più spesso adottati per descriverlo, come quello di omofobia o crimine d’odio. Successivamente, facendo riferimento ai dati statistici prodotti di recente nel nostro paese, analizza le esperienze di discriminazione e vittimizzazione vissute dalle persone LGBT+ evidenziandone la portata strutturale e le conseguenze che producono a livello individuale.

Beatrice Busi, IRPPS-CNR

Nel panorama europeo, l’Italia si caratterizza per aver adottato misure parziali verso il riconoscimento dei diritti e delle tutele riservate alle persone LGBT+ e, d’altro canto, una quota ancora rilevante della popolazione non condivide l’idea che queste debbano avere gli stessi diritti delle persone eterosessuali, sebbene spesso riconosca che sono discriminate. Proprio nella prospettiva di favorire il pieno godimento dei diritti umani delle persone LGBT+, è necessario interrogarsi sulle modalità attraverso cui si declina l’ostilità nei loro confronti. Il presente rapporto intende far luce su questo tema, partendo da una riflessione che mette in evidenza i limiti di alcuni dei concetti più spesso adottati per descriverlo, come quello di omofobia o crimine d’odio. Successivamente, facendo riferimento ai dati statistici prodotti di recente nel nostro paese, analizza le esperienze di discriminazione e vittimizzazione vissute dalle persone LGBT+ evidenziandone la portata strutturale e le conseguenze che producono a livello individuale.

Stefano Daddi, Unicusano

Nel panorama europeo, l’Italia si caratterizza per aver adottato misure parziali verso il riconoscimento dei diritti e delle tutele riservate alle persone LGBT+ e, d’altro canto, una quota ancora rilevante della popolazione non condivide l’idea che queste debbano avere gli stessi diritti delle persone eterosessuali, sebbene spesso riconosca che sono discriminate. Proprio nella prospettiva di favorire il pieno godimento dei diritti umani delle persone LGBT+, è necessario interrogarsi sulle modalità attraverso cui si declina l’ostilità nei loro confronti. Il presente rapporto intende far luce su questo tema, partendo da una riflessione che mette in evidenza i limiti di alcuni dei concetti più spesso adottati per descriverlo, come quello di omofobia o crimine d’odio. Successivamente, facendo riferimento ai dati statistici prodotti di recente nel nostro paese, analizza le esperienze di discriminazione e vittimizzazione vissute dalle persone LGBT+ evidenziandone la portata strutturale e le conseguenze che producono a livello individuale.

Published

2023-09-11

How to Cite

Demurtas, P., Busi, B., & Daddi, S. . (2023). Hostility experienced by LGBT+ people in Italy. An analysis of statistical sources. IRPPS Working Papers, 1(1), 1–73. Retrieved from http://150.146.207.214/index.php/wp/article/view/292

Issue

Section

Working Papers