La Mortalità nei Sistemi Locali del Lavoro durante la prima ondata della pandemia di COVID-19

Autori

  • Corrado Bonifazi IRPPS-CNR
  • Daniele De Rocchi IRPPS-CNR
  • Frank Heins IRPPS-CNR
  • Giacomo Panzeri IRPPS-CNR

Abstract

La pandemia di COVID-19 ha colpito in maniera particolarmente pesante il nostro paese. Il presente Working Paper analizza i dati sulla mortalità a livello comunale che l’ISTAT ha pubblicato in diverse tornate. In questo studio i dati sono stati considerati a livello di Sistemi Locali del Lavoro (Sll), aggregazioni di comuni definite indipendentemente dall’articolazione amministrativa del territorio utilizzando i flussi degli spostamenti giornalieri casa/lavoro dei residenti rilevati al censimento del 2011. Dall’analisi dei dati emerge a livello nazionale un brusco aumento dei decessi a partire da fine marzo, distribuito però in modo eterogeneo sul territorio. I Sistemi del nord Italia e in particolare quelli della Lombardia, epicentro della prima ondata della pandemia, sono stati fortemente colpiti, mentre il suo impatto risulta decisamente minore nel resto del paese, grazie ai provvedimenti generalizzati di chiusura (lockdown) e distanziamento sociale adottati in tutto il territorio nazionale. I dati sono stati analizzati osservando le variazioni percentuali dei decessi rispetto alla media del quinquennio2015-2019, per tener conto della variabilità del fenomeno e differenziando per genere ed età. Quest’ultimo approfondimento mostra come gli uomini abbiano subito un incremento maggiore rispetto alle donne, soprattutto tra i 70 e gli 89 anni. Si evidenzia una riduzione della mortalità durante i mesi della prima ondata della pandemia per uomini e donne con meno di 50 anni. Le differenze maggiori tra gli andamenti della mortalità nel 2020 e del quinquennio precedente si colgono negli Sll del Nord Italia, con alcuni sistemi lombardi – tra cui Bergamo, Cremona, Albino e Grumello del Monte - che hanno registrato un raddoppio e oltre della mortalità rispetto agli anni precedenti. Le grandi città invece non si discostano troppo dal loro andamento classico; unica eccezione Milano, da fine marzo. Con ogni probabilità, agli effetti diretti della pandemia di COVID-19 si è aggiunta anche la difficoltà da parte del sistema sanitario di mantenere le prestazioni abituali contribuendo così ad aumentare gli esiti letali delle altre cause di morte. In ogni caso, dalle analisi svolte emerge l’utilità di avere dati di monitoraggio per unità geografiche come gli Sll, che tengono conto dei reali rapporti di natura economica e sociale che caratterizzano i territori e potrebbero permettere interventi più mirati e calibrati.

Biografie autore

Corrado Bonifazi, IRPPS-CNR

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Daniele De Rocchi, IRPPS-CNR

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Frank Heins, IRPPS-CNR

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Giacomo Panzeri, IRPPS-CNR

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Pubblicato

2022-04-26

Come citare

Bonifazi, C., De Rocchi, D., Heins, F., & Panzeri, G. (2022). La Mortalità nei Sistemi Locali del Lavoro durante la prima ondata della pandemia di COVID-19. IRPPS Working Papers, 1–35. Recuperato da http://150.146.207.214/index.php/wp/article/view/271

Fascicolo

Sezione

Working Papers